Requisito per un'interfaccia di ricarica armonizzata secondo la Direttiva RED

Regolamento (UE) 2022/2380: Obbligo di utilizzare USB-C come standard comune di ricarica

Il Regolamento (UE) 2022/2380 modifica la Direttiva RED per introdurre l’USB Type-C come interfaccia di ricarica universale per una vasta gamma di dispositivi elettronici portatili venduti nell’UE. Questo cambiamento ha l’obiettivo di:

    Migliorare la compatibilità tra dispositivi e caricabatterie.
    Ridurre i rifiuti elettronici, limitando i caricabatterie inutili.
    Facilitare la vita ai consumatori con uno standard unico e affidabile di ricarica.

Perché USB-C?

Lo standard USB Type-C è stato scelto perché:

    Supporta trasferimenti dati ad alta velocità e potenze di ricarica elevate (fino a 240W).
    È già molto diffuso, riducendo la frammentazione tra i vari dispositivi.
    Semplifica la ricarica e la connessione per gli utenti, supportando anche future innovazioni tecnologiche.

Vantaggi principali della standardizzazione USB-C

    1 - Sostenibilità ambientale:

    • Contribuisce al Green Deal europeo, riducendo i rifiuti elettronici.
    • Diminuisce la necessità di produrre e smaltire caricabatterie diversi.
    • Riduce l’estrazione di materie prime per caricabatterie inutili.

    2 - Maggiore comodità per i consumatori:

    • Permette di usare un solo caricabatterie per smartphone, tablet, cuffie, fotocamere e altri dispositivi.
    • Evita confusione sulla compatibilità, soprattutto durante i viaggi.
    • Fa risparmiare, poiché i caricabatterie non saranno più venduti sempre insieme ai dispositivi.

    3 - Compatibilità migliorata:

    • Garantisce che dispositivi di produttori diversi usino lo stesso caricabatterie.
    • Impone requisiti minimi per la ricarica veloce.
    • Favorisce una maggiore coerenza del mercato in tutta l’UE.

    4 - Prepararsi al futuro e stimolare l’innovazione:

    • l’USB-C può fornire una elevata potenza, rendendolo adatto ai dispositivi futuri con grande assorbimento.
    • I produttori possono innovare, mantenendo però uno standard di ricarica comune.

Tempistiche per l'applicazione

Etichettatura e trasparenza per i consumatori

I produttori devono:

  • Indicare chiaramente se il caricabatterie è incluso nella confezione.
  • Mostrare la potenza minima e massima richiesta dal dispositivo.
  • Segnalare i protocolli di ricarica supportati (es. USB PD), per aiutare il consumatore.

La dimensione "a" nel pittogramma deve essere maggiore o uguale a 7 mm, indipendentemente dalla variazione.

Prospettive future: la ricarica Wireless

Attualmente il regolamento riguarda la ricarica via cavo, ma la Commissione Europea:

    Monitorerà l’evoluzione della ricarica wireless per evitare nuove frammentazioni.
    Valuterà se introdurre standard anche per la ricarica wireless in futuri aggiornamenti.

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